Nella Gazzetta Ufficiale n. 63 del 15.03.2024 èstata pubblicata la Iegge 4 marzo 2024, n. 25 recante "("Modifiche agli articoli 61, 336 e 341-bis del codice penale e altre disposizioni per la tutela della sicurezza del personale scolastico" in vigore dal 30 marzo 2024.
Come si legge nel Dossier A.S. n. 905 che accompagna l'iter parlamentare della legge, "la proposta di legge- secondo quanta riportato nella relazione illustrativa- interviene in merito ai fenomeni di violenza esercitata dagli studenti, ma anche dai loro famigliari, nei confronti del personale della scuola ".
Tale legge opera su due piani distinti ma complementari:
La modifica dell’art. 255, comma 1, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (d’ora in poi Codice dell’ambiente) da parte della legge 9 ottobre 2023, n. 137 [1] ha formato oggetto della direttiva n. 18/2023 dell’11.10.2023, capitolo 4), punti A) e B), ai quali si fa preliminare rinvio.
Sono pervenute, nel frattempo, richieste di chiarimenti da parte di alcuni organi di Polizia giudiziaria interessati alla concreta applicazione della nuova normativa [2], per cui è apparso necessario -all’esito dei necessari approfondimenti e previa verifica di direttive adottate da altre Procure- intervenire con una lettura più sistematica.
Mediante l’art. 6-ter del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105 [3], vi è stata la modifica dell’art. 255, comma 1, d. lgs 152/2006 (abbandono di rifiuti), trasformato da violazione amministrativa in reato, punito con l’ammenda da € 1.000 ad € 10.000 (ed aumento sino al doppio nel caso si tratti di rifiuti pericolosi), laddove in precedenza la medesima condotta era punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 300,00 euro a 3.000 euro (con aumento fino al doppio in caso di rifiuti pericolosi).
[1] Trattasi della legge che ha convertito il decreto-legge 10 agosto 2023, n. 23 in tema di “Disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero delle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personale di magistratura e della pubblica amministrazione”.
[2] Trattasi della Polizia Locale di Parma e del Comando Gruppo di Parma dei Carabinieri Forestale.
[3] Il decreto-legge è stato introdotto dalla legge di conversione n. 137/2023 relativamente alla materia dei “reati ambientali e responsabilità amministrativa degli enti derivante da reato”.
Direttiva_n_2024-10-Abbandono_rifiuti-Linee_guida.pdfI militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Parma hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Parma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di nr. 2 persone fisiche indagate per emissione di fatture per operazioni inesistenti per un ammontare complessivo di € 39.000.000 attraverso un’impresa-cartiera con sede nella provincia di Parma.
20240314 -GdF - sequestro - cartiera.pdfNell’ambito del programma sulla “sicurezza in città”, perseguito dalla Procura della Repubblica di Parma con l’ausilio degli organi di Polizia Giudiziaria, nei giorni scorsi si sono concretizzate due ulteriori operazioni che hanno avuto ad oggetto attività illecite svolte ai danni di cittadini e/o esercizi commerciali situati nel capoluogo.
Un "filone seriale" seguito dalla Polizia di Stato Squadra Mobile di Parma conclusa con l'esecuzione della misura cautelare in carcere.
Un secondo "filone seriale" seguito dall'Arma dei Carabinieri Stazione di Parma Oltretorrente che ha portato all'esecuzione della misura cautelare in carcere.
ComStampa-240312-PdS e CC-seriali.pdfTempi e modalità di svolgimento del turno esterno e del turno civile dei magistrati della Procura di Parma
Ods_n_18-2024-Svolgimento_turno_esterno_e_civile.pdf