Richiesta informazioni da pubbliche amministrazioni

RICHIESTA DI INFORMAZIONI AVANZATE DA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Legittimati ad accedere alle notizie sulle iscrizioni sono soltanto categorie ben determinate di soggetti (indagato e persona offesa; rispettivi difensori).

Tuttavia altri organi (ad esempio: Prefettura; Uffici di P.G. diversi da quelli delegati per le indagini, Uffici giudicanti; ecc.) per motivi connessi alle attività di rispettiva competenza, potrebbero palesare l’interesse ad accedere a siffatto genere di notizie.

Pertanto:

1. qualora le richieste riguardino i fascicoli per i quali vi sia la sola iscrizione, attesa l’esistenza del segreto di indagine, sin da adesso a tale quesito non può che darsi risposta negativa, fatta salva la valutazione, da parte del magistrato assegnatario del fascicolo, di specifiche istanze che dovessero essere presentate;
2. qualora invece la Pubblica amministrazione richieda notizie sullo stato del procedimento di cui sia legittimamente a conoscenza, la richiesta sarà valutata dal magistrato assegnatario del fascicolo e, qualora si tratti di magistrato non più in servizio presso la Procura di Parma, si osserveranno le disposizioni già vigenti per tale ipotesi (cfr. progetto organizzativo, paragrafo 5/3-12) [1]).

[1] Il progetto organizzativo, sul punto, recita testualmente: “Un primo caso riguarda gli atti che necessitano di una delibazione del Pubblico Ministero (istanze varie, pareri, richieste di liquidazione, provvedimenti sulla destinazione di beni in sequestro, liste testi, ecc.), riferibili a procedimenti definiti, a suo tempo assegnati a Sostituti non più in servizio presso la Procura della Repubblica di Parma.

Tali atti sono assegnati ai Sostituti Procuratori, collocati in ordine alfabetico, secondo l’ordine cronologico di deposito ovvero, a parità di data di deposito, secondo l’ordine crescente di R.G. (prima modelli 21, poi modello 44 ed infine modello 45), il tutto secondo una tabella informatica gestita dalla Segreteria del Procuratore”.

COME PROCEDERE

Presentare la richiesta, esclusivamente on line, al seguente indirizzo.posta PEC:

depositiattipenali.procura.parma@giustiziacert.it